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Per il discorso sostitutivo benzina con il piombo faccio un ragionamento che mi avevano detto all'inizio della presenza della sola verde. Partendo dal principio che i motori in genere, dal 1988 circa, erano predisposti per la benzina verde e le guide valvole adatte all'assenza del piombo, pur se magari immatricolati in paesi dove non esisteva l'obbligo del catalizzatore ed infatti non lo montavano. Ma vediamo l'azione del piombo a cosa serviva. Allora il piombo che era presente nelle benzine pre verde, aveva un duplice funzione, antidetonante con un valore di ottani pari a 98 nella super e cosa non nota una funzione di protezione delle guide valvole. Il piombo depositava sulle guide valvole i suoi vapori e questi creavano una patina grigiastra di protezione sulla loro usura, stessa cosa sulle valvole, questi vapori quindi ricreavano costantemente una chiusura abbastanza ermetica delle valvole adattandosi e limandosi opportunamente tra valvola e guida valvola. Un'auto che ha percorso quindi un bel po' di chilometri con la benzina col piombo ha una specie di bonus di piombo depositato nel tempo sulle valvole e guide valvole. Ipotesi di un mezzo che ha fatto 100.000km con la super, beh statisticamente ha piombo sulle valvole per percorrere altri 100.000km con una benzina senza piombo, prima che il piombo si limi e le valvole e guide arrivino al materiale puro e comincino ad usurarsi. La cosa pazzesca è che per assurdo è meglio che un'auto abbia percorso molti chilometri con la super, se ad esempio ne abbia percorsi solo 30.000km ha un bonus pari a soli 30.000km e poi bisogna supportare la verde con l'additivo.

Il problema principale, aldilà degli aromatici non catalizzati quindi inquinanti, se si usa la verde è il numero di ottani, le prime avevano 95 ottani, ma ora si trova in giro porcheria a 92 e addirittura 91 ottani. Se il motore non è provvisto di sensore di battito, l'anticipo previsto per 98 ottani rende l'auto meno performante e con qualche problemino di battito delle punterie dovuto a detonazione e ad un piccolo senso di vuoto accelerando decisi dal minimo. La cosa si potrebbe compensare con una riduzione di circa 2 gradi dell'anticipo, ma te lo sconsiglio vivamente perché il sensore di Hall e la TSZ già sui motori che li montano sanno sistemare questo problema. Sarebbe quindi, per godere appieno dei nostri motori, da usare la benzina premium o simili (costi permettendo). Se si prova a mettere questa benzina si trova un altro modo di godere il motore. Cosa che gli additivi non sanno fare.

In tema controllo guide valvole esiste un sistema molto empirico per capire se le guide valvole e le valvole hanno ancora lo strato di piombo depositato sopra. Depositandosi lo strato di piombo la valvola in un certo senso è come se si accorciasse, quindi le camme la trovano dopo e la mollano prima del previsto, il risultato è che le valvole si aprono in ritardo e si chiudono in anticipo, l'effetto pratico è una impercettibile sensazione di irregolarità soprattutto al minimo. Quando questa patina si è dissolta le valvole tornano giuste, il sistema apre e chiude nel momento giusto, il motore sarebbe (altre usure permettendo) in condizioni ideali di rendimento, ma...è finito il piombo e parte la fase degradante del sistema valvole.

Non bisogna pensare a rifare la testata, guide valvole ecc. per risolvere l'usura, perché poi si crea una sovrapressione sopra, che manda in crisi i paraolii sotto nel monoblocco, e le bronzine potrebbero pure risentirne. Quindi se possibile per motori oltre i 100.000km bisogna portare avanti il motore con usure costanti tra testata e monoblocco. Unici paraolii da cambiare di sicuro al cambio distribuzione sono quelli da quel lato e sono tre. Quello lato volano, bisogna pregare che duri, sennò c'è da smontare il cambio. Infine occhio ai tappi in lamiera del monoblocco, se hanno tracce di ossidazione, fermo immediato e sostituzione, pena uscita del liquido di raffreddamento e conseguente frittata.

:)

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