Home      Le mie Audi

La creazione di questo sito nasce da lunghe considerazioni storico-affettive che si intrecciano con la storia della mia vita. Provo a svilupparle per far capire come un'auto può avere contenuti che vanno aldilà della tecnica pura, ma prevaricano le problematiche di tutti i giorni e resistono intatte nel tempo pure per interi decenni...

Era il '79, io avevo 13 anni, il destino mi portò in ospedale per mesi...c'erano 2 possibilità: commiserarsi con se stessi o combattere e vincere...io ho scelto la seconda ed eccomi a raccontarvi i risultati, attraverso quest'auto...

...nelle circostanze della mia degenza ospedaliera, mio padre mi promette di acquistare la Audi 80 B2 appena uscita...pensavo ad uno scherzo ed invece mantenne la promessa...doveva essere una semplice GL 1.3 a carburatore, ma invece arrivò una GLE 1.6 a iniezione K-Jetronic...era azzurro metallizzato...aveva solo 4 marce...cerchi in acciaio...motore da 110cv...zero elettronica, accensione con puntine platinate...interni in velluto sulla selleria e in similpelle sui pannelli...colore interni marrone/beige...niente fronzoli: vetri manuali, chiusura manuale, niente retrovisore destro, niente fendinebbia, mancava pure l'interruttore dell'Hazard...era una normalissima GL, ma con dentro il cofano motore qualcosa di particolare...il motore YZ1...era un telaio "9"...colore Azoren Metallic LA5V...allestimento interno W3...gomme Michelin XVS asimmetriche 175/70HR13...

...arrivò che ero in ospedale...fu immatricolata con la targa ME 270576 il 18 luglio del 1979...prezzo L. 7.500.000...mio padre la fece portare a casa...dovette allungare il garage dove dimorava la NSU 1000C per poterle dare un tetto...non la usò fin quando non venne a prendermi all'ospedale...ci salii la prima volta con la gamba destra in un tutore di gesso e in pigiama...ricordo il momento come fosse ora...salii davanti...mia madre mi dava l'onore di stare davanti...uscivo da un ospedale ma entravo su quell'auto che, per me bambino, era un mito...e un mito resterà per sempre...

...passa il tempo...mi riprendo, inizio gli studi superiori...e la GLE diventa un gioiello da curare...con mio padre la usiamo solo le domeniche...io a metà settimana il mercoledi' pomeriggio la metto in moto per 15' esatti...e spesso ci vado a studiare dentro...mentre son dentro comincio a smontare il copri strumenti...e scopro che aveva la predisposizione per inserire l'interruttore dell'Hazard e anche quello dei fendinebbia...in particolare la linea fendinebbia arrivava in zona scatola fusibili, in basso dietro il cruscotto, e poi un cavo ripartiva verso l'anteriore e si fermava in vano motore uno per ogni fendinebbia...il colore del cavo era bianco con un striscia gialla ricordo...questa scoperta stuzzicò la mia curiosità di aggiungere i 2 interruttori e relativi fendinebbia...propongo a mio padre l'operazione...si va in concessionaria e si prenotano i 2 interruttori, uno per l'hazard e l'altro per i fendinebbia, i fendinebbia anteriori, le relative cornici...poi pensammo di aggiungere lo specchio retrovisore destro...e i paraspruzzi originali completi...e nel mentre si montò una autoradio preistorica a scala analogica della INNO-HIT, 4x25W musicali, con lettore di compact cassette...casse mono via PHONOCAR da 50W musicali...pensate il trauma di vedere l'elettrauto montare le casse anteriori forando il pannello porte...poi pensammo di montare le casse pure dietro ma stavolta lo stesso elettrauto optò per inserirle sotto la cappelliera...in sintesi si sentivano come un soffio, ma la cappelliera almeno per quel momento fu salva...

...una domenica mattina dai nonni con mio padre ci fu' l'operazione paraurti...con un coltellaccio a serramanico mio padre forò il paraurti e sistemammo i fendinebbia (operazione che ho replicato passo passo sul paraurti GTE)...poi montammo i paraspruzzi e lo specchio destro...aneddoto: siccome mancavano le viti originali, mio padre si invento' di colorarle nere e marroni per renderle occultate nel contesto...anche il cablaggio dei fendinebbia fu creato artigianalmente...per la parte elettrica dei fendinebbia mi occupai io dell'impianto...dietro portai un cavo apposito (ricordo era di colore verde)...ma mi mancava la molletta dove andava a battere il positivo della lampadina...idea: la Golf della zia che non montava i fendi dietro li aveva...li recuperai da lì e prima montai solo il sinistro come previsto dall'omologazione tedesca...ma in seguito montai pure il destro visto che in Italia era omologato...

...nel mentre l'auto era usata pochissimo e si rovinò il terminale di scarico...montava un rarissimo e mai piu' rivisto scarico doppio con tubi piccoli piegati...il ricambio invece arrivò con un unico tubo di diametro maggiore...altro problema, ad un certo punto l'auto soffrì di improvvise e casuali mancate accensioni...il motorino girava ma non partiva...indagando si scoprì che quelle prime serie soffrivano di una linea alimentazione pompa benzina sottodimensionata...o si bruciavano le piste sulla centralina o i cavi della pompa...la mia si beccò le piste bruciate...si dovette cambiare la centralina, sperando che la nuova non soffrisse dello stesso problema...

...nel 1984 prendo la patente...l'auto ha circa 15.000km e comincio ad usarla...non c'erano limitazione dei neopatentati...ragazzi...che bomba...credo di averla guidata in totale per circa 200 km...il resto la guidarono, mio padre per la maggior parte e un migliaio di km mio fratello...

...e arriviamo al declino della mitica...come già detto nella storia dell'auto, l'auto passa in uso a mio fratello...innanzitutto va via l'autoradio INNO-HIT e viene montata una VOXSON con frequenza indicata da LED verdi, ma sintonia manuale...4x30w musicali...le oneste Phonocar furono soppiantate da 4 casse Pioneer a 2 vie...peccato che, come avevo detto a mio fratello, avevano un curva di risposta in frequenza molto in alto, dai 100Hz ai 25000Hz, ma in particolare davano poco o nulla sui bassi...gli feci io la modifica, ma suonava in modo a dir poco scadente, nonostante mio fratello "impose" la foratura della cappelliera per le casse dietro...nel mentre l'auto era usata in modo molto "allegro" e si cominciarono a vedere tracce sui paraurti, sui cerchi, i paraspruzzi li smontavo io vedendoli penzolanti mentre vedevo l'auto parcheggiata...poi in sequenza prese una buca e piegò la sospensione anteriore sinistra...e nonostante feci sostituire il triangolo inferiore, l'auto non riprese più la neutralità in rettilineo...probabile un interessamento del telaietto...ma il 31 dicembre del 1986 l'epilogo...l'auto finì la sua avventura con noi...tamponamento con danni rilevanti...ripararla o venderla?...all'epoca optammo per la seconda opzione...ed a marzo del 1987 con le lacrime agli occhi la guidai io per gli ultimi 30 km...fu sostituita da una Escort 1.6 D Ghia...recuperai quasi tutti gli accessori che avevo aggiunto: fendinebbia, interruttori, antenna elettrica, paraspruzzi, retrovisore destro e in più le cornici targa...rimasero solo le cornici dei fendinebbia che non tolsi...

...restò un grosso groppo in gola...la rividi 3 anni dopo il 17 febbraio 1990 il giorno del mio compleanno...era ad un posto di blocco...anteriore addrizzato alla meno peggio...i fendinebbia erano stati montati, ma niente 4 anelli...la riconobbi subito dalla targa...volevo fermarmi ma non ne ebbi il coraggio....unica cosa che dissi a mio padre: un giorno se la ritrovo la compro...stavolta fu lui che non mi credette...e invece...la sognavo spesso che tornava targata MI...leggete il resto e scoprirete che i sogni ogni tanto si avverano...buona navigazione...

Home      Le mie Audi