lun

28

gen

2013

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Carmelo

28 Commenti

Audi 80 GTE '84 - La storia

La rarità...
La rarità...

Titolo: cosa non si fa per una GTE...

Per un recupero del genere è ovvio che devi programmare tutto nei minimi dettagli, o comunque al massimo possibile...e direi che su questo non mi posso imputare nulla...

1) partenza in treno alle 5,50 dalla stazione mia più vicina Crescentino, cambio a Chivasso e ripartenza alle 7.14...
equipaggiamento: avendo consultato le limitazioni elvetiche su valuta (nessun limite per fortuna), mi porto dietro i soldi per l'acquisto e quelli per biglietti vari e ritorno, il triangolo, un kit di lampade di ricambio, 2 cacciaviti (armi contundenti???, ma non mi darà problemi la loro presenza), il gommino malefico dell'acceleratore per scaramanzia, un navigatore satellitare a ventosa e un ombrello...e tanta incoscienza e convinzione...

2) arrivo a Milano alle 8,40 circa...a Chivasso non sapevano nulla sulle linee elvetiche...mah vediamo a Milano...tutto liscio, mi fanno il biglietto fino a Basilea con cambio a Zurigo...partenza da Milano in perfetto orario circa 9.10...
Tenete conto che il tipo mi aspetta a Basilea alle 14 e non ho il suo numero...se salta una coincidenza é un casino, ma si prega e si tengono tutte le dita incrociate...arrivo in zona frontiera e passano degli uomini della dogana italiana, guardano tutti in faccia e vanno via...sembra tutto ok, ripeto io non avevo nulla da temere, tranne i famosi pericolosi cacciaviti...passano 5 minuti e mi piombano addosso 2 nervosi, e non so perché, finanzieri...e mi bombardano...dove và? quanto sta? documenti?, cosa ha di bagaglio? cosa ha in tasca? cosa fa nella vita? dove abita? cosa ha di contanti? ha assegni?...ma con un tono che non mi é piaciuto per nulla, detto da cittadino onesto, se permettete...(lo dirò a mio fratello, che é un loro collega!!!)...occhio solo a me questo trattamento, nel mio vagone...io tiro un sospiro e dico: vado in Francia a vedere ed acquistare probabilmente un'auto d'epoca, se valida...nel dire questo ho perso tempo (troppo secondo loro, ma mi avevano fatto loro tutte quelle domande o sbaglio?)...in sintesi mi dice: SVUOTI LE TASCHE, glielo dico con un tono deciso perché prima non ha capito...a quel punto tiro fuori 3 caricabatteria da auto per cellulari e navigatore, le chiavi della mondeo e di casa, scontrini vari e documenti della scuola che avevo in tasca...e il malefico gommino dell'acceleratore e mi dicono: e questo cos'é?...e li mi sono sbizzarrito...veda sono un collezionista di auto d'epoca e l'auto che sto andando a prendere ha il suo punto debole principale in questo gommino...(tono serio ma da presa per i fondelli, ma non han capito per fortuna) e andiamo al bagaglio...aprono la borsa e trovano...udite udite: un ombrello...un navigatore...scatole di lampade...un triangolo e per fortuna!!! i cacciaviti erano in una busta di plastica e unica cosa pericolosa...eh eh...non li han visti...ma non finisce qui...passiamo ai contanti (ora capite la premessa che avevo verificato che non c'erano limiti al contante passabile in Svizzera!!!)...Portafogli: c'erano i soldi per biglietti e ritorno...che scena patetica, han trovato circa 200 euro...mi chiederanno lo scudo fiscale?...per esportazione di capitali all'estero?...mah!..poi ultimo scoglio...la busta con i soldi per l'auto: la avevo in tasca chiusa con lo scotch, han preso un coltellino e han tagliato lo scotch...che delusione per la cifra che c'era dentro...magari se ero un vero delinquente si facevano un bel risultato di servizio...eh no la GTE, per quanto rara, deve stare nel mio budget di prof. dico...delusi loro e iper inca***to io, se ne vanno...(notizia del giornale "comasca di confine": INDIVIDUATO FINALMENTE UN PERICOLOSO IMPORTATORE DI STRANE AUTO BACUCCHE...e grosso colpo delle guardie di confine nella lotta alla esportazione di denaro... ) ...
Tiro un sospiro e penso: cominciamo bene...
Vanno via loro e dopo altri 5 minuti arrivano gli svizzeri...si avvicinano...stavo per tirar fuori di nuovo tutto ma...mi han deluso...accidenti han controllato quelli seduti accanto a me...che sfiga, ormai ero preparato...

3) lasciate le disavventure burocratiche si viaggia verso Zurigo, arrivo previsto 12.51...coincidenza ore 13, sempre col venditore incombente alle 14 a Basilea!!!...le ferrovie italiane, che non son mica sceme, conoscono i loro treni e sanno che è impossibile arrivare puntuali e infatti era strano che il sito ferrovie svizzere mi diceva: partenza da Zurigo ore 13 e arrivo 13,53 e invece i furboni italiani: partenza da Zurigo ore 13,08 e arrivo 14,12...chi aveva ragione direte? Ma il sito italiano e in questo non ci batte nessuno, sulla non puntualità...arrivo a Zurigo alle 13, impossibile prendere il treno previsto dagli svizzeri, e gli italiani furbi lo sapevano...prima coincidenza utile quella delle 13,08...evviva le ferrovie italiane pure preveggenti...
Partenza da Zurigo alle 13,08 puntualissimi e arrivo a Basilea alle 14.12...Sospirone, l'appuntamento col venditore, seppure con qualche minuto di ritardo, é rispettato...ma mi viene un lampo...e se fuori non c'è nessuna passat blu che mi attende e ho fatto il viaggio a vuoto?...esco con ansia dalla stazione e cosa vedo? Una passat blu...beh sospiro di sollievo stavolta...almeno qui ci siamo...

4) saluti col venditore, persona cortesissima...mi accomodo in auto (una passat blu avant, sincro, con interni in pelle nera, taxi vero con tanto di tassametro, in funzione!!!!, ma io mi ero accordato per pagargli un forfettario per venirmi a prendere...mi viene una botta di calore e terrore ma si parte)...vento, freddo, pioggia, neve, grandine...in 150 km abbiamo incontrato di tutto...ovvio col venditore non si parlava...io italiano...lui francese, se non timidi tentativi miei di farmi dire qualcosa sull'auto...era un paese in montagna...i pezzi di strada di montagna li ha fatti a 120km/h, immaginate il resto...per il 50% del viaggio ho chiuso gli occhi, per farvi capire il tipo di guida...ma per la GTE si fa pure questo...nel mentre il tassametro che, quando son salito era a 137,50 € sale, sale, sale...arriviamo che segnava 202€...cavolo mi dico, sarebbero i soldi per il ritorno...(ricordate il controllo del portafogli?)...vuoi vedere che con questo ci litigo?...

5) resomi piccolo piccolo, dal modo di guidare del tipo, arriviamo all'auto (per la parte tecnica non mi dilungo qui troppo, faró solo dei cenni inerenti al contesto del viaggio di recupero)...scopro che il tipo é tassista, rallysta, meccanico, carrozziere e un po' pasticcione...l'auto si presenta in sintesi in due parole...rarissima GTE...il motivo del prezzo modico, in riferimento al modello, é presto spiegato...vernice con il trasparente tolto in molte parti...2 punti di ruggine sul cofano e parabrezza incrinato...cose non menzionate nell'annuncio, furbetto il francese eh eh...ma della vernice lo avevo scoperto dalle foto e del parabrezza, non mi crea proprio problemi, con calma sostituirlo...ah, lui ha sentenziato che in Francia non si trova nuovo...vedremo in Italia....apro il cofano...guardo...dalla mia esperienza, l'auto era da prendere...detto proprio a vista, non so cosa dirvi, ma mi son detto questo d'istinto...entro dentro e vedo il cruscotto con qualche screpolatura, ma niente di trascendentale...per il resto interni perfetti...solita maniglia lato guida sostituita con chiave supplementare...ma lo immaginavo...metto in moto...accelero a mano e dopo l'esperienza con la milanese sento che il motore c'è...in sintesi la prendo...mi illustra i documenti, con un errore sul numero di telaio sulla carta grigia, rispetto al numero effettivo...la revisione con le note sul parabrezza rotto, clacson non funzionante poi riparato e una testina rumorosa, ma non ho capito se la ha poi cambiata la testina!!!...e anche il grafico della compressione dei 4 cilindri...perfetti...vaschetta del liquido pulita e piena, olio quasi al massimo...cinghia cambiata a 215.000km nel 2006, ora ne ha 219.000km, quindi 4.000km in 5 anni...scritto sul carter per fortuna...a casa dovrebbe portarmi...chiedo di batteria, termostato, ventola, alternatore ecc...mi dice tutto nuovo...eh si io ci credo!!!...ma tanto ormai la prendo...addirittura mi fa vedere un termostato e mi dice che lo ha cambiato...(tenete a mente del termostato...)...

6) 16,30 arriva la fattura, e meno male (pago il pattuito e non da tassametro per fortuna)...e si parte...neve, ma ha le gomme invernali...per fortuna...non segna bene la temperatura e poi scoprirete il perchè...e manca una luce dei tre strumentini...la marmitta leggermente rumorosa, ma nei limiti...avevo notato una leggera irregolarità del minimo in termini di carburazione e il viaggio me lo ha confermato...pompa della benzina rumorosa, o filtri sporchi o pompa in fase di comclusione della sua vita....ma mi ha portato a casa...comunque primo tratto in montagna...bufera di neve...mi affido al navigatore...passare dalla Svizzera o dalla Francia? Beh la scena del mattino mi ha fatto decidere per la Svizzera, tanto l'auto era a posto e assicurata a nome del venditore per 2 giorni...ma volevo scendere ad Aosta e opto per il Gran San Bernardo...in strada l'auto va...ma sempre col patema d'animo...alla fine mi ha dato l'auto con mezzo serbatoio di benzina...ho messo solo 40€ e ne ho ancora più di un quarto...mentre mi trovo in strada vado a guardare dietro, dallo specchietto retrovisore interno e scopro che: non c'è!!!...forse in Francia non si usa eh eh...(a saperlo me lo portavo, tanto lo ho il suo...e al confine dichiaravo che serviva per truccarmi?)...viaggio senza specchietto...esperienza che mi mancava (voi dite: non lo ho visto da lui? credetemi, tutto mi immaginavo, ma no che non ci fosse!!!)...complice la pioggia alzavo nuvoloni di acqua che mi facevano credere che il motore fumasse troppo...poi la lancetta a freddo non mi faceva star tranquillo...ma il riscaldamento andava, boh...mi fermo, controllo l'olio ed é perfetto...guardo la vaschetta del liquido ed é fredda, ma piena...controllo i tubi...il superiore caldissimo e l'inferiore freddo...wow il termostato é sempre aperto...ma non lo aveva cambiato? eheh...il motore viaggiava a freddo viste le temperature...ma nessun rischio al radiatorino almeno...ovvio non forzo il motore, visto che lavora a freddo, ma il riscaldamento interno mi rincuora...

7) entrata in Svizzera a Basilea, mi fermo prima, compro la vignetta e visto che avevo comprato in diretta mi han fatto passare senza problemi...ometto un giudizio sui guidatori svizzeri...non me ne vogliano ma son pazzi assoluti...ma il viaggio in Svizzera alla fine é complessivamente rilassante...

8) arrivo a Berna con i patemi già detti...e mi accingo a salire per il tunnel del Gran S.B...accidenti a loro, lo han fatto a quota 1900m...per arrivarci ho superato una mega bufera di neve, mezzo metro di neve non spalata...un triplo tamponamento superato, appena avvenuto...con il cuore in gola e con la seconda a 30km/h arrivo al traforo...gomme invernali e GTE?...da ringraziarle all'infinito...biglietto...pago e sembrava finita...faccio 500 metri...dogana elvetica...mi stanno per far passare e vedono la targa nera...mi fermano...che bello mi mancava al ritorno!!!...con tono più conciliante mi fanno le stesse domande del mattino...consegno, documenti, fattura di acquisto, atto di vendita ecc...non contenti mi chiedono i chilometri dell'auto e l'anno...motivo? Se ha meno di sei mesi o meno di 5000km c'é da pagare l'iva...dichiaro 220.000km e solo 28 anni!!!...rimangono sbalorditi, e dopo accurato controllo chirurgico del numero di telaio, a rischio la "Z" mancante, ma non lo hanno notato, per fortuna...mi ringraziano e mi lasciano andare...ragazzi ho fatto un acquisto legale!!! iper verificato...e benedetta fu la fattura (non della maga sia chiaro)... nel mentre chiedo la situazione neve verso l'Italia e mi dicono: tutto ok!...rincuorato percorro i 6 km del tunnel ed esco...situazione?...bufera e neve peggio che in Svizzera...ma stavolta in discesa, e non so se meglio o peggio...ma arrivo ad Aosta e non so ancora come ci son riuscito credetemi...

9) sono in Italia...occhio, come diceva Daniele, che se mi fermavo in Svizzera dovevo togliere il rifiuto "GTE" entro 24 ore...quindi tolto quel peso non da poco, prendo la A5 Aosta-Torino...in sintesi già fatta per la JS (che bel ricordo)...strade pulite...nel mentre il tachimetro e il contachilometri danno le ultime esalazioni e muoiono a circa 220.000km indicati...ma il termostato si sveglia!!! e mi fa alzare un pò la temperatura del motore, al minimo del range giusto...il motore lo nota e dà il meglio...son sceso da Aosta cantando io....e il motore...a quel punto tiratina a 130km/h e va che é un piacere...uscita a San Giorgio Canavese e su statale rientro a casa alle 2,30...10 ore di viaggio e 600 km con 2 controlli doganali a me e uno all'auto, più una serie di situazioni serissime e direi pure alcune grottesche...è andata bene nonostante tutto...

10) concludo scusandomi per il lungo reportage, ma era per farvi partecipare, come foste con me...